LAB-BOX LA TANK PER CARICARE E SVILUPPARE LE PELLICOLE SOTTO LA LUCE DEL SOLE
E’ finalmente disponibile LAB-BOX, la tank in grado di caricare e sviluppare sia le pellicole 135 che 120 alla luce del sole. Finito il buio, la camera oscura e la changing bag. LAB-BOX si ispira alla mitica serie di sviluppatrici daylight di Agfa, le Rondinax, di cui ho parlato diffusamente qui. Ideata e realizzata dall’italianissima Ars Imago, LAB-BOX sarà disponibile sul mercato italiano ai primi di agosto 2019.
A questo primo video, che si limita al unboxing, ne seguiranno altri in cui vi spiegherò in dettaglio il funzionamento della LAB-BX sia con il modulo 135 per sviluppare le pellicole 24×36 che con il modulo 120, per sviluppare, appunto, le pellicole 120 – indipendentemente dal formato del fotogramma.
Buona visione!
Agfa ha prodotto diversi modelli di Rondinax per il formato 135, chiamate 35 ( a sinistra e al centro ) e un modello per la pellicola 120, chiamata 60, a destra
LAB-BOX, ad oggi, ha ideato e prodotto una sola tank a cui vengono agganciati due differenti moduli, il 135 e il 120, deputati, il primo a caricare e sviluppare le pellicole 135, il secondo le pellicole 120
LAB-BOX, che si è ispirata alla fortunata serie di sviluppatrici daylight Rondinax di Agfa, ha da un lato indubbi vantaggi rispetto alle Rondinax. Queste ultime, ideate oltre 80 anni fa, mantengono comunque a loro volta degli interessanti vantaggi.
CONCLUSIONI
LAB-BOX diventa ancora più strategico se usata con chimica monobagno: si tratta di prodotti che contengono sia lo sviluppo che il fissaggio in un’unica soluzione, come l’ARS-IMAGO MB MONOBATH FILM DEVELOPER 2X500ML, una chimica che si attiva unendo le due soluzioni a corredo e che è in grado di sviluppare e fissare contemporaneamente una pellicola in meno di dieci minuti. Altrettanto valido il monobagno a singolo componente distribuito da Punto Foto Group, come il dxONE, della linea AG+ che di sviluppare e fissare contemporaneamente una pellicola in 7 minuti. In questo modo è davvero possibile avere sempre con sè quella parte della camera oscura deputata allo sviluppo, il tutto racchiuso in un borsa dalle dimensioni estremamente contenute.
A breve pubblicherò le prove sul campo del LAB-BOX sia utilizzato per sviluppare pellicole 135 e 120 usando la chimica MB MONOBATH DI ARS IMAGO che per sviluppare pellicole 135 e 120 con il dxONE DI PUNTO FOTO GROUP.
FILMISNOT DEAD, DARK IS DEAD…
Alla prossima.
Gerardo Bonomo